24 giugno – ore 16.00 – Webinar: Il PDTA dell’HIV in Regione Sicilia. Un ambiente di rete sostenuto da nuovi modelli organizzativi e di innovazione, integrati e interoperabili

La Regione Sicilia ha istituito due anni fa la Commissione regionale per coordinare gli interventi in materia di prevenzione contro l’HIV e l’AIDS. Contemporaneamente è stato realizzato tra i pochi in Italia, il PDTA per la prevenzione e tutela dell’assistenza del paziente affetto da HIV. Interventi che sono però rimasti fermi per l’avvento della pandemia Covid, che ha penalizzato non poco i pazienti affetti da HIV – Aids.

Eppure, il contesto di emergenza ha sottolineato l’importanza di delineare come solo attraverso un sistema integrato si possa rilanciare efficacemente la lotta all’HIV con l’obiettivo di contrastarne la diffusione, contenerne l’impatto e migliorare qualità di vita e di cura di chi ne è colpito. Tutto ciò in linea con i “695” gli obiettivi posti a livello internazionale nella lotta all’HIV, da raggiungere entro il 2025.

La necessità di rimettere in movimento i progetti che sono stati rallentati in questi ultimi due anni, come anche sfruttare le opportunità offerte dalle piattaforme digitali rappresentano delle opportunità per superare le lentezze a livello organizzativo e di implementazione del PNAIDS, che contribuiscono ad aggravare uno scenario di per sé critico. La pandemia da Covid-19 ha infatti influito sul monitoraggio delle nuove infezioni da HIV, causando un calo di oltre il 50% dei test HIV con ritardi nell’accesso ai servizi sanitari.

Inoltre, la mancanza di informazione e sensibilizzazione alimenta a tutt’oggi il diffondersi dell’infezione soprattutto tra i più giovani esposti a una minor comunicazione sull’HIV a differenza del passato: l’incidenza più elevata di nuove diagnosi si riscontra infatti nella fascia di età 25-29 anni.

In Italia, si stima siano circa 120.000 le persone affette da HIV: di queste circa 100.000 sono state diagnosticate (83%), ma le rimanenti 20.000 (17%) sono ancora “sommerso”, con il rischio di diagnosi tardiva e aggravamento dell’infezione da un lato e la sua continua diffusione dall’altro.

L’incontro intende essere un primo momento di confronto per favorire l’avvio di modelli integrati e innovativi di rete come previsto dal PNAIDS.

I Incontro

Programma
16.00
I nuovi paradigmi organizzativi dell’Assistenza sanitaria e il DM 71
Bice Previtera, CARD Italia
Pippo Noto, già Direttore sanitario ASL CN 1
16.30
Il PDTA dell’HIV in Regione Sicilia
Lucia Ferrara, SDA Bocconi Milano
16.40
L’applicazione della Legge 135 in Regione Sicilia e la Commissione regionale
Antonio Davi, Segretario SIMIT Sicilia
16.50
I dati epidemiologici
Antonella Agodi, Ordinaria di Igiene generale e applicata Università di Catania
17.00
I bisogni di assistenza post Covid in due aree metropolitane regionali
Antonio Cascio, Direttore UOC Malattie Infettive AOU Policlinico Palermo
17.10
Innovazione digitale e sostenibilità dei processi assistenziali e di cura
Loredana Luzzi, Direttrice Università di Brescia
Ignazio Del Campo, Direttore UOC Gestione Governo dati AOU Policlinico Catania
17.30
Dibattito
Partecipano:
Bruno Cacopardo, Direttore dell’U.O.C. Malattie Infettive del Garibaldi – Nesima
Pietro Colletti, Direttore UOC Malattie Infettive ASP Trapani
Luigi Guarneri, Direttore Malattie Infettive ASP Enna
Giovanni Mazzola, Direttore UOC Malattie Infettive ASP Caltanissetta

Moderano: Arturo Montineri, Direttore UOC Malattie Infettive Policlinico – San Marco Catania – Massimo Caruso, Segretario generale AiSDeT

18.30
Conclusione

*in attesa di conferma

Per ricevere il link di accesso all’incontro scrivere a: segreteria@aisdet.it specificando il titolo dell’incontro

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